martedì 31 gennaio 2012

"TRENI" di Guido Volpi [09.02.2012]

GIOVEDì 9 FEBBRAIO 2012
ore 18,30

Presentazione “TRENI”

di Guido Volpi
Editore Modo Infoshop, 2011

Un incontro privo di parole, in cui l'espressione sarà prerogativa esclusiva del segno grafico frutto dell'abilità di Guido Volpi, una delle migliori matite del nostro tempo, che firma e dedica le copie del libro.

A seguire, piccolo aperitivo!



Guido Volpi è nato a Siena nel 1982, si è diplomato al corso di fumetto e illustrazione presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, città nella quale vive e lavora. Scrive storie a fumetti, realizza copertine di libri, cd, albi illustrati e disegni di vario genere, sta lavorando ad una guida della città di Lisbona ispirata dai racconti di Antonio Tabucchi. Questo è il suo primo libro.



Per saperne di più:
guidovolpi.com
Modo Infoshop

giovedì 19 gennaio 2012

"L'ITALIA CONTROMANO" [28.01.2012]

SABATO 28 GENNAIO ORE 18
"L'ITALIA CONTROMANO"



Conversazione con Silvia Dai Pra' e Vanni Santoni su "Quelli che però è lo stesso" e "Se fossi fuoco arderei Firenze", usciti per la collana Contromano di Laterza nel 2011.


Coordina e modera 404: File not Found


A seguire aperitivo con gli autori.


"Le eredità di Vittoria Giunti", presentazione del libro di Gaetano Alessi [26.01.12]

GIOVEDì 26 GENNAIO 2012 ore 17,30
"Le eredità di Vittoria Giunti"
presentazione del libro di Gaetano Alessi, ed. Ad est online


Intervengono Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Arci comitato provinciale senese
Modera Andrea Casano, Link Siena
L'iniziativa è organizzata da Link - associazione studenti universitari di Siena



Pochi conoscono la storia e l’identità della prima donna sindaco di Sicilia. Vittoria Giunti, siciliana di adozione, per scelta d'amore, comunista e partigiana, fu la prima donna a ricoprire la carica di sindaco in Sicilia, tra i primi sindaci d’Italia, dopo il fascismo. Grazie a Gaetano Alessi, giovane militante e dirigente di sinistra, sindacalista, attivista antimafia con l’Arci, giornalista freelance, editorialista di Articolo 21 e Liberainformazione, oggi viene restituita memoria storica a questa donna straordinaria, che rischiava l’oblio. Vittoria Giunti, classe 1917, fiorentina di origine, di famiglia antifascista, di tradizione ottocentesca per la libertà e il rispetto della persona fa una scelta di impegno, necessaria e sentita: diventa partigiana e lotta per la liberazione e la libertà. Il suo trasferimento in Sicilia la porterà a conoscere un'altra Resistenza, quella contro la mafia del feudo e per l’emancipazione femminile. In un'epoca di povertà e arretratezza, Vittoria conquista i siciliani, che per lei avranno parole di stima e affetto perché le riconoscono l'onestà intellettuale, l'amore per gli ideali, veri e universali, rappresentati fortemente dal Partito Comunista, per il quale milita e agisce rispondendo al sogno di libertà che aveva visto realizzare nell'Italia del 25 aprile del 1945. Spinta da questo entusiasmo Vittoria Giunti diventerà sindaco a Santa Elisabetta (AG), nel 1956. Quarant’anni dopo, avanti con l’età, ma mai doma si ergerà a baluardo di un gruppo di ragazzi che da soli si opporranno a Raffadali (AG) alla più potente famiglia politico/mafiosa della Sicilia: quella dell’ex governatore di Sicilia Totò Cuffaro che proprio in quel paese ha avuto i natali. Una terza “Resistenza” che passando dal tritacarne della mafiosità vedrà otto anni dopo i ragazzi vincere e la partigiana Vittoria andare via portando con se l’amore di un’intera comunità. Il libro raccoglie tre interviste che la Giunti ha rilasciato alla rivista AdEst nel corso degli anni, ed ha come appendice tre articoli che raccontano la storia di AdEst dall’inizio della battaglia contro Cuffaro all’arresto dello stesso, passando per la vittoria del Premio nazionale “Giuseppe Fava” nel 2011.
La prefazione è curata dal giornalista di RaiNews e già direttore di Articolo21 Giorgio Santelli.